Termez

Termez è la capitale del sud Uzbekistan, il centro della provincia di Surkhandarya. Si tratta di uno dei punti più caldi e secchi del paese. Data della fondazione della città d’Antica Termez non è chiaro, ma alcuni storici danno più di 3000 anni, ufficialmente c'è stata la celebrazione di 2500 anni, qualche anno fa. Nel 6° secolo aC Achemenidi già hanno chiamato la città come l'antica città. Nel 329 aC Alessandro Magno conquistò Termez. Dopo il crollo del suo impero, uno dei suoi colonnelli fondò il regno greco-battriano nome della città viene Demetrio. Come parte dell'Impero Kushan dal 1° al 3° secolo aC la città fu chiamata Ta-li-mi, in cinese Tu-mi o Tami. Durante questo periodo, la città divenne l’importante centro del buddismo. Stesso tempo era uno dei principali punti commerciali della Grande Via della Seta. Nei secoli 5° e 6° la città fu governata dagli Eftaliti – Unni bianchi. Nel 7° secolo la città fu governata in modo indipendente dall'aristocrazia locale. Nel 705 la città fu conquistata dagli arabi e divenne uno dei centri dell'Islam durante Imperi di Abbasidi e Samanidi. Dal 9° al 12° secoli Termez era una grande città e il centro culturale della regione. Era famoso per lo shopping e l'artigianato. In questo momento la lunghezza delle fortificazioni della città era di 10 miglia, ci sono state nove porte. Durante questo periodo Termez è stata la parte della Ghaznavidi, Selgiuchidi e Karakhanidi. Nel 1206 la città divenne parte dello stato Khorezmshakh. E nel 1220, dopo l’assedio di due giorni, la città fu distrutta dall'Orda di Gengis Khan. Nella seconda metà del 13° secolo Termez è stata ricostruita ad est, sulla riva destra del fiume Surkhandarya, era la parte dell'Impero timuride, dopo collasso  era lea parte dei shaybanidi. Nella seconda metà del 18° secolo la città fu abbandonata. Solo i pochi villaggi intorno erano popolati e separatamente esistenti.

Nel gennaio 1893 l'emirato di Bukhara ha dato la terra del villaggio Pattakesar al governo russo per costruire la fortezza russa e presidio, la fortificazione militare di confine, dove è stato costruito il porto fluviale di Amu Darya. Nel 1928 già facente la parte dell'Unione Sovietica, Pattakesar è stato rinominato e ha preso il nome antico della città, Termez. Nel 1929, il paese divenne una città. Durante l'invasione sovietica dell'Afghanistan (1979-1989), Termez è stata l’importante base militare, e` stato costruiti l’aeroporto militare e il ponte stradale-ferroviario attraverso l'Amu Darya (Ponte dell'amicizia). Ancora oggi Termez è l’avamposto al confine con l'Afghanistan.

I SITI DI TERMEZ 

-          Museo d’Archaeologia

-          Fortrezza Kirk-Kiz (9°–14° centuries)

-          Complesso architettonico di Al Hakim At-Termizi (10°-15° secolo)

-          Complesso architettonico di Sultan Saodat (10°-18° secolo)

-          Khanaka di Kokildor ata (16th secolo)

-          Monastero Buddista di Kara-Tepe (2°-4° secolo)

-          Monastero Buddista di Fayaz-Tepe (1°-3° secolo)

-          Torre di Zurmala (1°-2° secolo dC)

-          Mausoleo di Isa At-Termizi (9° secolo dC), a Sherobod, 60 km north di Termez.

-          Sito archaeologico di Dalvarzin-Tepe 

-          Sito archaeologico di Kampir-Tepe 

-          Minareto di Djarkurgan, 35km da Termez

Il complesso di Al Hakim At-Termiziy 

Il complesso di Hakim al-Termizî di Termez, lo studioso e lo sceicco, che ha vissuto nel 10° secolo dC che ha trovato riconoscimento del sapere teologico, più tardi è stato riconosciuto come patrono spirituale di Termez (Termez-ata). Suo padre Ali bin Hassan era uno degli studiosi principali, uno specialista di Hadis, che, in cerca di conoscenza, è andato a Baghdad e ha partecipato attivamente alle discussioni scientifiche con studiosi di spicco del tempo su vari problemi di Hadis. La madre e lo zio sono stati considerati esperti di Hadis. Al conseguenza, Al Hakim Al-Termizî cresciuto nel cerchio di persone istruite e scientifiche, che hanno influenzato notevolmente sulla sua ideologia. Nel 1091-1095 dC il governatore della Maverannahr Ahmad ibn Hizr di Karakhanidi fece costruire il Mausoleo, interno è stato coperto con un ricco gesso scolpito. I motivi geometrici e stile vegetative combinati con iscrizioni epigrafiche in cufico. Più tardi, nel nord è stata costruita una moschea con mikhrab. Il gesso scolpito copre le pareti della moschea che lo stile era molto vicino alla decorazione in gesso del 12° secolo eseguito nel palazzo dei governatori di Termez. Nel 1389-1390 ad est dalla tomba di at-Termizî e` stato costruito un nuovo mausoleo e chillya-Khana sotterranea (sala di meditazione). Nel 15° secolo nel mausoleo sono stati installati magnifica lapide scolpita in marmo e khanaka monumentale con due portale e con grande cupola. Il complesso architettonico nel corso dei secoli ha attratto i pellegrini che arrivano da diverse parti del mondo islamico.

La fortezza di Kiz Kirk

Kirk-Kiz significa "Quaranta ragazze", si trova fuori della Termez medievale, ed è collegato con la dinastia dei Samanidi. E' stata la residenza estiva della dinastia reale. Kirk-Kiz presenta l’esempio delle forme monumentali in architettura; l'edificio ha composizione rigorosa centralizzata. Nel piano e' quadrato (54x54 m), ed è trasversalmente tagliato lungo gli assi dal corridoi ad arco, che hanno portato alla piazza centrale del cortile (11,5х11,5 m) con profonde eyvan (loggie) ad arco su cui, da dove si può entrare nelle numerose sale. Si stabilirono a due piani in quattro settori dell'edilizia. Il numero totale di sedi a Kirk-Kiz raggiunto uno e mezzo centinaio: c'erano stanze rettangolari, i corridoi e una grande sala, probabilmente, soggiorno. Su ogni lato dell'edificio ci sono le torri circolare. Le pareti sono state intonacate con argilla; colore giallastro di argilla dell'Asia Centrale è dominante qui. Nel interno di Kirk-Kiz stupisce la varietà dei sistemi d’arco. L'arredamento interno è piuttosto scarsa per i dettagli. Il ritmo architettonico di finestre e nicchie funzionato come i vari archi figurati è diventato l’elemento fondamentale del interno. Per Kirk-Kiz è il tipico la combinazione di antiche tradizioni e gli innovazioni pre-islamici, causati dai gusti e le esigenze dell'altra epoca – l'isolamento della composizione, la superficie delle pareti e` asceticamente semplice, intonacate con argilla, ricordano i primi castelli medievali. Ma gli elementi di fortificazione sono stati ridotti, e quattro ingressi liberi, le finestre numerose a diversi livelli non sono state coordinate con scopi difensivi. Così Kirk-Kiz era il grande feudo del tipo di palazzo appartenente alla dinastia regnante.

Il complesso di Sultan Saodat (la necropoli)

Sultan Saodat si trova nella periferia di Termez moderna, in Uzbekistan. Il nome Sultan Saodat significa in arabo "La sua Eccellenza di Sultano o il benessere del sultano". Il complesso è stato formato tra 11° e 17° secoli, ha le tombe dei influente dinastia dei Sayyidi di Termez. Il complesso di Sultan Saodat è una serie di strutture multi-religiose – mausolei, moschee, khanaka, costruite sul perimetro del cantiere e la forma allungata costituito la composizione coerente e concisa. Il più vecchio di qui ci sono due grandi camere singole quadrate, il mausoleo a cupola (10°-11° secolo), che si trova nella parte sud-ovest del complesso. Si sono uniti dal "Ayvan" (galleria) profondo intervenendo a volta, che è stato aggiunto in altezza attorno il 14° 15° secolo e ha affrontato decorazione multicolore vetrata. Gli edifici del comlesso sono stati ripetuti in modi diversi l'idea di questo antico gruppo di edifici, tre parti di facciata dettagliate frontali sono aperte ad Ayvan nel centro. Ha sottolineato l'unità della struttura di mattoni cotti, che servivano anche come il materiale costruttivo e decorativo (in muratura "nella struttura", il nastro riccio di blocchi intagliati, l’inserimento dei motivi geometrici e floreali e le cinture con la figura di blocchi sbozzati). Entrambi i mausolei con le lapidi affollate, alcuni resti di decorazioni di piastrelle.

Nella seconda metà del15° secolo avanti di entrambi mausolei sono stati costruiti due nuovi edifici. Due file parallele sono state costruite nei secoli 15° al 17° e si unirono con gli altri edifici. Inoltre, alcuni nuovi mausolei erano collegati anche con Ayvan intermedio a coppie, decorazione su di cui non viene mantenuto. Nei secoli 16° e 17  nei cortili del sud e del nord sono stati costruiti i mausolei di diverse dimensioni e di epoche diverse. L'ingresso è stato istituito sul lato ovest del cortile. L'insieme maestosa si distingue come il gruppo dei mausolei, omogenei nella struttura e decorazione, anche se costruito in stili diversi. Nel 19 ° secolo, gli edifici del complesso sono stati gradualmente distrutti e rovinati. Il complesso del Sultan Saodat ha attraversato i lavori del restauro nel 2005 ed è diventato uno dei punti salienti per i pellegrini e visitatori.